Frigorifero, guida all’acquisto e i migliori modelli
Frigorifero, guida all'acquisto e i migliori modelli
Guida all’acquisto di un frigorifero in modo da potervi aiutare e consigliare prima di comprare un frigo. Di seguito alcune risposte alle domande più frequenti che bisogna farsi prima di procedere con l’acquisto di un frigo
A COSA SERVE UN FRIGORIFERO?
Il frigorifero è sicuramente l’elettrodomestico più importante e indispensabile in cucina.
Sono numeri i modelli in vendita e ognuno è caratterizzato da particolari funzioni e da accessori.
Prima di acquistare un frigorifero doppiamo valutare alcuni aspetti, dalla grandezza al consumo energetico
In questa guida cercheremo di aiutarvi con consigli per effettuare la scelta migliore ed installare in cucina il frigorifero che più fa per voi.
La maggior parte del cibo va conservato in frigo solo per qualche giorno, altri prodotti necessitano invece di temperature inferiori ed è per questo che vanno inseriti nel freezer. All’interno del sito troverete anche schede informative su freezer
COME E’ COMPOSTO UN FRIGORIFERO?
Il frigorifero è composto da tre parti:
– il motore che serve per il funzionamento del frigo. Il motore è a sua volta composto da un compressore, da una griglia con condensatore, da una valvola termostatica, da un evaporatore e da una griglia interna.
– il vano dove vengono inseriti nei vari scomparti gli alimenti. All’interno è presente un termostato in grado di regolare la temperatura; la luce per illuminare la parte interna e i vari scoparti a griglia per appoggiare il cibo.
– la porta o le porte che servono ad aprire e chiudere il vano del frigorifero
QUALI SONO LE CARATTERISTICHE IN UN FRIGORIFERO?
Prima di procedere con l’acquisto di un frigorifero dobbiamo valutare alcuni aspetti:
– la capienza: importante. Fate sempre i vostri calcoli in base a quanti prodotti usate. Se vivete soli potrebbe bastare un frigo con capienza di circa 100, 150 litri; per una famiglia di 4 persone bisogna spostarsi su una capienza compresa tra i 220 e i 280 litri.
– consumi: controllate la targhetta dove viene sempre indicato il consumo elettrico espresso in KWh.
– rumorosità: controllate i decibel. Anche questi sono sempre riportati sull’etichetta degli elettrodomestici.
– no frost: se non volete che si forni la brina e intendete avere una temperatura costante allora consigliamo un freezer no frost. Per prima cosa non dovrete sbrinare con regolarità l’elettrodomestico e si risparmia tanta energia elettrica. La maggior parte dei frigoriferi moderni presenta tale sistema no-frost. L’aria circola all’interno del frigorifero mediante un sistema di canalizzazione; il freddo riesce a raggiungere ogni parte ed angolo del vano frigo mantenendo una temperatura costante. Tale sistema farà in modo che non si formerà la brina al suo interno.
– termostato: è consigliato avere il doppio termostato in modo che si possa regolare in modo indipendente il frigo e il freezer.
– spie luminose: alcuni modelli sono caratterizzati da spie luminose ed anche acustiche che emettono suoni o si illuminano quando manca l’energia elettrica o magari quando non è stata chiusa per bene una porta.
– acceleratore di freddo: consente di innalzare il freddo e di conservare una temperatura costante all’interno del frigorifero nel momento in cui vengono depositati altri alimenti al suo interno.
QUALE TIPO DI FRIGORIFERO SCEGLIERE?
Esistono modelli di frigo con un unico vano frigo altri invece che ne possiedono due: uno per il frigo, l’altro per il freezer per i prodotti surgelati. In alcuni modelli è possibile trovare anche il vano congelatore.
Infine, nei modelli migliori, è presente anche il frigo-cantina, reparto dedicato soltanto al vino.
I modelli possono cambiare anche a seconda della disposizione che avranno in cucina.
– A libera installazione, detti freestanding, attualmente i più venduti venduti. Il frigo, in questo caso, diviene un pezzo d’arredo. Di conseguenza l’estetica è una delle due caratteristiche più importanti al momento dell’acquisto
– frigoriferi ad incasso: sono quelli che vengono collocati nei mobili della cucina. A differenza dei modelli a libera installazione l’aspetto estetico non avrà molta importanza
Un rigorifero viene detto “monoporta” quando al suo interno c’è soltanto il vano frigo (oppure al massimo un piccolo scompartimento usato come freezer). Mentre a due porte quando una porta apre il frigorifero e l’altra il freezer.
– Frigorifero americano, noto anche come “side by side”. Solitamente ha delle dimensioni molto grandi.
Il vano frigo e il vano freezer sono l’uno di fianco all’altro, da qui side by side. Le porte sono collocate in modo orizzontale.
Alcuni prodotti hanno anche un erogatore istantaneo di ghiaccio e di acqua fredda o di altre bevande.
– I frigoriferi a quattro porte vengono detti “french door”. Due porte superiori aprono e chiudono il vano frigo mentre quelle inferiori il freezer.
QUANTO CONSUMA UN FRIGORIFERO ?
Prima di acquistare un frigorifero è buona cosa informarsi sul consumo di energia e sulle prestazioni.
La potenza viene espressa in Watt, mentre il consumo in kWh: entrambi i valori solo riportati sulla targhetta.
Il nostro consiglio è quello di orientarsi su prodotti che abbiano frigo e congelatore separati. Servono, infatti, porte diverse in modo che non ci siano troppi sbalzi termici e dunque un elevato consumo di energia.
La scelta migliore da fare è optare per prodotti che abbiano comunque due termostati e due interruttori: in questo modo si potrà gestire in maniera autonoma il frigo dal congelatore e viceversa.
Altri aspetti da considerare per risparmiare sono le dimensioni dell’elettrodomestico. Se sei single è consigliabile optare per un modello che abbia una capienza inferiore ai 150 litri. Si può arrivare a 200, 250 quando invece il frigorifero è destinato ad una famiglia di 4 persone. Oltre i 250 litri per famiglie più numerose.
QUALI SONO LE TECNOLOGIE DI RAFFREDDAMENTO DI UN FRIGORIFERO ?
– Il raffreddamento statico: è il più diffuso e presente solitamente nei prodotti dotati di uno o due motori. Il suo volume può essere compreso tra i 50 e i 450 litri. Il freddo circola in maniera naturale e non è necessaria la presenza di ventilatori per il circolo dell’aria gelida.
La cella frigorifera è dotata di sbrinamento automatico mentre il congelatore che brina
– Il raffreddamento dinamico consiste nel movimento dell’aria fredda nella cella frigorifero tramite la ventola che ventola all’aria di circolare e di essere ripartita in modo uguale nelle varie aree del frigo.
A differenza del riscaldamento statico, in questo caso non ci sono differenze di temperatura tra i vari ripiani. Il sistema del raffreddamento dinamico non coinvolge il congelatore che invece funziona tramite raffreddamento statico e, di conseguenza, ha bisogno di un’operazione di sbrinamento costante.
– Il raffreddamento total no frost non prevede la formazione di brina e non è necessaria l’operazione di sbrinamento.
In questo sistema c’è un motore che muove l’aria fredda mediante dei canali e due evaporatori che lavorano separatamente nella cella frigo e nel freezer. Nelle due celle la temperatura è indipendente l’una dall’altra. L’aria fredda arriva alle due celle mediante un sistema di ventilazione, indispensabile per far fronte all’umidità e alla formazione di muffa. Il sistema raffreddamento no frost impedisce la formazione di ghiaccio. Oltre che totale, il raffreddamento no frost può essere anche parziale quando ad esempio fa riferimento solo al congelatore con il frigo ventilato. Si parla di “total no frost” quando coinvolge allo stesso modo sia il congelatore che il frigorifero.
– Il raffreddamento dynamic frost free è una combinazione tra frigorifero ventilato e total no frost. Il sistema di raffreddamento dynamic frost free prevede che l’aria circoli nella cella frigo mediante una ventola che permette di mantenere costante la temperatura. Nel congelatore c’è un sistema no frost, questo significa che la brina non si forma e non bisogna procedere con l’operazione di sbrinamento. Le due celle sono divise e non c’è alcun tipo di rapporto tra loro.